Il ricco programma, che si snoda su quattro fine settimana, prevede la mostra mercato del Tartufo con espositori locali e nazionali, gli stand gastronomici, il cibo di strada, i percorsi di degustazione nei ristoranti e negli agriturismi locali, i ricchi banchi delle botteghe storiche, i produttori agricoli, il mercatino del vecchio, dell’antico, dell’hobbismo, dell’arte, dell’ingegno e delle Cose Buone e poi un fitto palinsesto di convegni, mostre, presentazioni di libri, passeggiate ed esperienze alla scoperta del territorio e alla ricerca del prezioso fungo ipogeo.